Malta: scoprirla tramite Podcast ora si può
Tra le destinazioni mediterranee più rinomate, l’Isola di Malta ora ammalia i turisti di tutto il mondo anche… Tramite Podcast.
Tra le destinazioni mediterranee più rinomate, l’Isola di Malta ora ammalia i turisti di tutto il mondo anche… Tramite Podcast.
Nonostante sapessi che Venezia fosse una città incredibilmente magica, averlo riscoperto in prima persona è stato veramente entusiasmante.
Ecco allora cosa visitare a Venezia in un giorno e, ovviamente, a piedi.
Buongiorno amici gipsy!
Finalmente torno a scrivervi di qualche avventura in giro per il mondo. Anzi, stavolta… In giro per l’Italia! Sono partita per Trieste qualche giorno fa. Il motivo?
La Coin Ceremony di una nuova nave da crociera del gruppo MSC: la MSC Seaview, gemella della MSC Seaside, che sarà in viaggio dal prossimo Dicembre 2017 dopo il suo ufficiale battesimo a Miami, anche suo homeport.
Ecco di cosa si tratta…
Seppur le vetrine pullulino di sconti e prezzi al ribasso, e nonostante per me la prima regola da rispettare sia correre all’acquisto di qualsiasi outfit ci piaccia e ci faccia stare bene indipendentemente da ciò che dicono gli stilisti e la moda, ecco i miei consigli sui pezzi scontati da non perdere assolutamente (e da riutilizzare anche nella prossima stagione primavera/estate!)
Manca ormai pochissimo all’inizio della Conferenza Stampa ufficiale e di presentazione del 67esimo Festival della Canzone Italiana di Sanremo.
Inutile dirvi che io la seguirò in diretta!
Se vi va, seguitela insieme a me!
“Come mai secondo te siete maggiormente preferiti da un target giovane?” chiedo a Maryia
“Perché i giovani non hanno pregiudizi” mi risponde. “Non so perché. Forse sarà la nostra lingua strana, o le nostre facce o il nostro scrivere in cirillico a spaventarli. Gli adulti intendo. Perché beh, ecco, loro credo abbiano timore della Serbia. Invece, i giovani, sono impavidi e spontanei. Non giudicano e sono tutti amici tra di loro. La mia Serbia è un diamante grezzo. Noi stiamo cercando di lavorarlo e di lucidarlo per bene, ma purtroppo in tanti ancora oggi non ne percepiscono la brillantezza. I giovani, però, sì. Loro hanno il cuore buono”
Così, se la Grecia mi aveva re-insegnato ad essere me stessa, e il Belgio a credere nel “non è mai troppo tardi”, il mio viaggio in Bretagna mi ha insegnato ad amare.
Ad amare me stessa un po’ di più, e anche gli altri, ma in modo incondizionato e sincero. Ad amare anche la vita, e a ricordarmi di volerla vivere davvero giorno per giorno, e sempre col sorriso e con la grazia nel cuore, capace di credere nel potere del bene sempre.
La Bretagna mi ha insegnato ad amare i Francesi, e anche i Bretoni addirittura di più, che se anche prima di partire avevo paura che la convivenza forzata ci avrebbe distrutti ho invece imparato che è stato esattamente l’opposto.
Ad amare la tranquillità che in Bretagna sembra esistere ovunque, coi suoi chilometri di campi coltivati e di mucche al pascolo quasi a ricordarti che il Paradiso esiste e non è irraggiungibile. Ad amare le cose semplici, perché in Bretagna son quasi tutti contadini oppure pescatori e va bene anche così. Ad amare gli sconosciuti che decidono di chiederti chi sei e che vogliono raccontarti la loro vita, come lo strano Parigino incontrato sulle sponde di Saint Suliac.
E poi, la Bretagna, mi ha insegnato ad amare di più casa mia.
Mancano esattamente tre giorni. Fra tre mattine sarò infatti in volo, verso la Germania. Una terra vicina ma lontana, che non ho mai veramente considerato di visitare fino ad ora, […]