Settembre: il vero Capodanno, ma c’è sempre una via di fuga

Settembre è il vero capodanno per me, un mese durante il quale la quotidianità di un lavoro che mi sono costruita giorno per giorno sin da quando ero piccola torna imperterrita a chiederti il conto, come un orologio svizzero capace di segnare sempre l’ora esatta con una puntualità perfetta. Settembre, dicevo, è il vero giro di boa; il mese durante il quale le più grandi Avventure e i più impavidi Sogni tornano a far capolino in un turbinio di emozioni che io immagino colorate, potenti e animate da un coraggioso cuore alimentato da tanta passione.

Nel bel mezzo di questo ardore, di queste giornate improvvisamente più corte e riempite di impegni che sino a qualche settimana prima speravamo di poter rimandare per qualche altro giorno ancora, soltanto per qualche altra ora in più, la vera sfida è riuscire a ritrovare un proprio equilibrio; un metodo efficace che riesca a non farci perdere la concentrazione, che alimenti la nostra voracità di cose belle insegnandoci tuttavia a rallentare, una serie di nuovi inizi che ci possa concretamente aiutare a fare il pieno di emozioni senza mollare dopo due giorni. Alimentare la perseveranza; potrebbe forse essere questa la chiave del successo di tutti noi?

Settembre è il mese dei tramonti dorati, che io immagino di vivere in giro per il mondo nelle settimane che verranno. Settembre è il mese dei nuovi progetti ma anche il mese dei bilanci, di quel che si è fatto e di quel che ancora si deve fare, resoconti alle volte trascritti di fretta con un pennarello trovato in borsa per caso su di un tovagliolino di carta mentre fai aperitivo. Settembre è il mese dei nuovi inizi per eccellenza e mi auguro che anche per voi sia altrettanto.

I nuovi inizi alimentano la Speranza; ci rendono sognatori impavidi, ci aiutano a comprendere che il meglio, forse è proprio vero, può ancora arrivare. Non viviamo tutti vite perfette, eleganti, ordinate, patinate come quelle che vediamo il più delle volte rappresentate sulle riviste in copertina. Viviamo vite incasinate, zeppe di contrasti e spesso di difficoltà. Eppure settembre ci dà l’idea che tutto sia possibile, che forse qualcosa di buono arriverà anche per noi e che per un momento potremo finalmente respirare, a pieni polmoni, godendoci un piccolo attimo di serenità.

Non ho mai amato spiegare la Vita agli altri, io che per prima ancora la conosco così poco. Non voglio dunque dirvi come vivere il vostro mese, come potreste allietare le vostre giornate in queste prime settimane per me zeppe di impegni ma per voi, chissà, sicuramente diverse e uniche a modo vostro, e rare. Voglio tuttavia augurarvi il meglio, perché settembre è il mese dei nuovi inizi soprattutto se noi desideriamo che diventi tale – e cavolo, ce la meritiamo un’opportunità. L’opportunità di credere che a settembre tutto ricominci, che le nostre nuove Avventure siano lì ad attenderci e che noi avremo l’audacia di conquistarle, così come le nuvole di Sogni che teniamo conservate nei cassetti più nascosti del nostro Io, quelle polveri di Stelle che ancora non ci siamo decisi ad illuminare. Ecco, quelle Avventure e quei Sogni a settembre potrebbero divenire realtà e con concretezza vi auguro di avere il coraggio di pensarci un po’ su, di trovare il modo di far funzionare le cose, di affrontare la vostra quotidianità affinché possiate gioire di ciò che sarete riusciti a conquistare.

Come ogni anno, soltanto pochi giorni fa ho inaugurato la mia nuova agenda lavorativa, rigorosamente cartacea, che solitamente acquisto proprio a settembre quasi fosse un calendario scolastico. E come ogni anno, anche stavolta la mia agenda meritava uno slogan che la rendesse mia davvero, una frase che potesse accompagnarmi nei mesi venturi e ricordarmi che con impegno e dedizione posso raggiungere tutti gli obiettivi che mi sono prefissata. Così, ho optato per un grande classico, una citazione tratta da una delle mie saghe preferite e più precisamente dal libro ‘Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban’ di J.K Rowling: “La felicità può trovarsi anche negli attimi più tenebrosi se solo ci ricordiamo di accendere la luce”. A voi potrà forse sembrare cosa da poco, ma mai come in queste prime settimane di ripartenza posso dire di averla sentita tanto mia.

Ogni ostacolo che dovrete affrontare, ogni momento complicato che sicuramente incontrerete nei prossimi mesi, sarà costellato di lati positivi ai quali, senza prestare poi molta attenzione, non riuscirete a fare caso. La sfida che vorrei lanciarvi, oggi, è dunque questa; prestare attenzione, rimanere vegli per rintracciare il bello e la Felicità in ogni momento bizzarro cercherà di ostacolarci il cammino. Perché se lo desideriamo accadrà. Perché quei Sogni a forma di Nuvola e quella polvere di Stelle che richiudiamo ogni notte sotto al cuscino, che teniamo conservati con cura nelle più remote stanze del nostro Io, è finalmente tempo che prendano il volo. Che inebrino le nostre vite, che raggiungano il cielo e che volteggino nell’aria insieme a noi.

C’è sempre una via di fuga; e che questa possa essere la vera ripartenza per voi.

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