Piero Pelù SOS

Piero Pelù pubblica SOS: l’inedito per la pace in Palestina disponibile gratuitamente

In un mondo che corre e dimentica, la musica può ancora fermarsi, ascoltare e dire la sua. Lo fa con forza anche Piero Pelù, che oggi, sabato 4 ottobre 2025, ha pubblicato gratuitamente sul suo sito ufficiale il brano SOS, un inedito scritto di getto, in poche ore, per dare voce ad un’urgenza umana prima ancora che artistica: la sofferenza del popolo palestinese e il diritto universale alla pace.

“La pace è l’unica vittoria sempre”, scrive Pelù.
“Non voglio usare piattaforme coinvolte in armi e propaganda”.
E ancora: “Quando i bambini non ridono, è la fine dell’umanità”.

Il brano è scaricabile gratuitamente su www.pieropelu.net/sos e rappresenta una scelta netta, in controtendenza, coerente con il suo percorso: nessuna logica commerciale, nessuna strategia promozionale, solo la volontà di restituire alla musica un senso di responsabilità e militanza.

La canzone SOS arriva a poche settimane dal concerto solidale S.O.S. Palestina! organizzato a Firenze, in attesa della sua replica nel 2026 alla Visarno Arena, i cui fondi andranno a Medici Senza Frontiere.

Il tour, il rock e la memoria

Intanto Pelù prosegue con Il Ritorno del Diablo Tour, celebrando 40 anni di carriera e cinque album iconici che hanno segnato la storia del rock italiano. Il 6 ottobre sarà a Milano, poi a Firenze (la data è già sold out) e a Roma (anch’essa data sold out). Un’occasione per attraversare la sua lunga storia artistica, dai tempi di Desaparecido fino all’ultimo disco Deserti, passando per El Diablo, Spirito e Né buoni né cattivi.

Sul palco, insieme ai suoi storici Bandidos, anche Antonio “Don” Aiazzi dei Litfiba, per un concerto live che non si arresta alla musica ma diviene con essa rito collettivo, memoria e rinascita.

Il film: storia personale ed universale

Dal palco allo schermo. Dal 10 al 12 novembre infatti arriva nelle sale italiane Piero Pelù. Rumore Dentro, film diretto da Francesco Fei e già presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. Un racconto intimo e potente con l’incidente acustico che ha colpito il cantante nel 2022, la depressione, la rinascita e infine il viaggio verso una nuova normalità.

Una testimonianza che travalica il personaggio e si fa universale grazie ad un road movie che parla direttamente all’anima, che racconta il coraggio di ricominciare e l’urgenza di restare umani.


Scopri di più da Claudia Cabrini - Giornalista di Viaggi e Spettacolo

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