Sanremo Giovani 2025

Sanremo Giovani 2025: chi sono i 34 artisti selezionati

Quando l’eco del Festival di Sanremo comincia a farsi sentire, anche la macchina di Sanremo Giovani si trasforma divenendo vero laboratorio creativo del futuro musicale italiano. E proprio da qui, tra audizioni e brani inediti, si formano le nuove voci destinate – forse – a calcare il palco dell’Ariston. Anche quest’anno il progetto della Direzione Intrattenimento Prime Time Rai, guidato da Carlo Conti nel doppio ruolo di Direttore Artistico e presidente della Commissione Musicale, conferma la sua vitalità e centralità nel panorama discografico nazionale.

La prima fotografia del nuovo Festival emerge così dalla chiusura della piattaforma di partecipazione al contest Sanremo Giovani, testimone di un mercato musicale in piena salute e da un interesse che cresce alimentato da un appeal trasversale. Sono state infatti ben 524 le domande di partecipazione pervenute ed approvate dalla commissione, di cui 492 da partecipanti singoli (287 uomini e 205 donne) e 32 da band musicali.

A colpire però anche la distribuzione territoriale delle candidature: il Sud guida la classifica con 197 proposte (187 singoli e 10 gruppi, pari al 37,60% del totale), seguito dal Nord con 162 candidature (152 singoli e 10 gruppi, pari al 30,92%) e dal Centro con 139 proposte (129 singoli e 10 gruppi, pari al 26,52%). In crescita anche la partecipazione dall’estero, con 26 candidature (24 singoli e 2 gruppi, pari al 4,96%), provenienti da tutto il mondo — persino dal Kirghizistan.

Tra le regioni italiane il Lazio si conferma capofila con 88 partecipanti (82 singoli e 6 gruppi), seguito da Campania (67), Lombardia (66), Sicilia (52) e Toscana (32). Chiude la Valle d’Aosta con un solo iscritto. Le case discografiche coinvolte sono 206, di cui 197 italiane e 7 estere, a testimonianza di una filiera musicale vivace e ancora fortemente radicata nel tessuto produttivo nazionale.

La Commissione Musicale – composta da Carlo Conti, Claudio Fasulo, Ema Stokholma, Carolina Rey, Manola Moslehi, Enrico Cremonesi e Daniele Battaglia – ha terminato la prima fase di ascolti selezionando 34 artisti che accedono alle audizioni dal vivo nella storica Sala A di Via Asiago. Di questi, 33 sono singoli (15 donne e 18 uomini) e soltanto 1 un gruppo composto da tre uomini.

Dalle audizioni emergeranno poi i 24 artisti che parteciperanno alle cinque puntate di Sanremo Giovani 2025, in onda su Rai 2 e condotte da Gianluca Gazzoli l’11, il 18 e il 25 novembre, poi il 2 dicembre con la semifinale in diretta il 9 dicembre e la finalissima, Sarà Sanremo, il 14 dicembre trasmessa in diretta dal Teatro del Casinò di Sanremo. Da qui usciranno i due vincitori che, insieme ai due selezionati da Area Sanremo, parteciperanno come Nuove Proposte al prossimo Festival di Sanremo 2026 in programma a febbraio.

Gli artisti selezionati e ciò che per ora sappiamo di loro

Agèlo – “Io distruggo” (Emilia-Romagna)

Originario dell’Emilia-Romagna, Agèlo ha conquistato prima i social con la sua presenza come tiktoker molto seguito. Pur avendo un profilo Instagram praticamente spoglio, su TikTok è noto per la pubblicazione di un estratto di brano intitolato Noi viaggiamo nel tempo, divenuto presto virale. Negli ultimi mesi ha anche svolto diverse date live durante l’estate, come scoperto dalla sua attività su Threads. Ora approda a Sanremo Giovani con il brano Io distruggo, mostrando la volontà di trasformare l’attenzione social in un progetto musicale ben strutturato.

Alunno – “Bonnie & Clyde” (Umbria)

Mattia Alunno, originario di Gubbio, in provincia di Perugia, è un cantautore, autore e compositore che già nel 2023 ha pubblicato il suo primo EP Sensazioni, contenente i brani Sensazioni e Andarmene Con Te. Nel 2024 è inoltre uscito il suo singolo Inevitabile, co-prodotto da Troy Laureta, con videoclip girato nella piscina più profonda d’Europa. Dallo stile pop / R&B e con una scrittura matura nonostante la giovane età, Alunno porta a Sanremo Giovani il brano Bonnie & Clyde, segno di un progetto artistico già in significativa evoluzione.

AMSI – “PIZZA AMERICANA” (Liguria)

Thomas Amella, in arte AMSI, classe 1999, cresce tra Genova e la musica: chitarra, canto, danza fin da piccolo e un mix di ispirazioni che vanno da Lucio Dalla e De Gregori fino al rap e alla scena indie. Trasferitosi a Milano nel 2020 col collettivo Poyo Gang, AMSI ha pubblicato nel 2021 il singolo La nostra storia sfinita, entrando in playlist editoriali come New Music Friday e Scuola Indie. Con PIZZA AMERICANA approda a Sanremo Giovani 2025 dalla Liguria, portando con sé un background di sperimentazione e narrazione urbana.

Angelica Bove – “Mattone” (Lazio)

Romana, classe 2003, Angelica Bove scopre la voce quasi per gioco – cantando nella vasca da bagno – e inizia a pubblicare cover su TikTok a 19 anni. Nel 2023 partecipa a X Factor 17, dove si fa notare per la vocalità potente e la presenza scenica. Il suo debutto discografico arriva con l’inedito L’inverno, uscito il 1° dicembre 2023. Ora con Mattone entra nella selezione di Sanremo Giovani anche grazie a delicatezza, capacità interpretative e un’autenticità che la distingue.

ANTONIA – “Luoghi Perduti” (Campania)

Originaria di Napoli e classe 2005, Antonia Nocca cresce tra i vicoli di Materdei e si forma vocalmente fin da bambina. Dopo le prime esibizioni locali entra nel talent show Amici di Maria De Filippi, dove afferma il suo talento interpretativo. Con Luoghi Perduti, approda a Sanremo Giovani 2025 con l’anima e le radici del Sud, una voce limpida e una sensibilità che punta a trasformare la fragilità in forza musicale.

Axel – “Laurearsi” (Campania)

Dalla Campania, Axel arriva con un progetto che affronta il tema della crescita e delle aspettative – il brano Laurearsi è emblematico in questo senso. Non tutti i dettagli delle sue precedenti pubblicazioni sono disponibili in forma pubblica, ma la sua ammissione a Sanremo Giovani 2025 segnala una stazione importante nel suo percorso: quella in cui si apre al panorama nazionale con testi che riflettono emozioni e aspirazioni di un’intera generazione.

Cainero – “Nuntannamurà” (Lazio)

Artista del Lazio dal timbro vocale caldo e dalla capacità di interpretazione rilevante, Cainero entra nella selezione con Nuntannamurà, brano scritto da Paride e Cristian Lamberti, producer in arte conosciuto come Kr1, accompagnata da una label come Troppo Records. Il suo approccio unisce tecnica e sentimento, offrendo una prospettiva contemporanea seppur radicata nella tradizione.

CARO WOW – “CUPIDO” (Lombardia)

Dalla Lombardia, CARO WOW porta CUPIDO sul palco di Sanremo Giovani 2025. Il brano esplora l’amore nelle sue sfumature, tra dolcezza e conflitto, e riflette un’artista che ha costruito il proprio stile unendo visione e autenticità. I dettagli sulle pubblicazioni precedenti sono limitati, ma il passaggio a Sanremo segna un salto verso maggiore visibilità e maturazione artistica.

cmqmartina – “RADIO EROTIKA” (Lombardia)

Giovane artista attiva in Lombardia, cmqmartina arriva con RADIO EROTIKA a Sanremo Giovani 2025. Il pezzo affronta desiderio e intimità con un linguaggio fresco e diretto. Anche in questo caso le pubblicazioni antecedenti risultano scarse nei dati pubblicamente verificabili, ma la partecipazione al contest offre un’occasione di crescita e di incontro con una platea più ampia.

COLA SIEL – “AZZURRO” (Toscana)

Toscana, voce delicata e potente al contempo. COLA SIEL propone AZZURRO per Sanremo Giovani 2025. Il brano promette atmosfere intense ed evocative, per un’artista pronta ad espandersi.

Deddè – “Ddoje Criature” (Campania)

Dalla Campania, Deddè porta un brano in dialetto, Ddoje Criature, che parla di legami intimi e radici profonde. Pur con meno notorietà di alcuni colleghi, la sua ammissione a Sanremo Giovani 2025 mostra come la selezione valorizzi anche progetti con forte identità locale e linguaggi autentici. Curiosa tuttavia la selezione di un brano in dialetto per l’occasione. Il nuovo Regolamento Ufficiale del Festival di Sanremo 2026, infatti, prevede la partecipazione alla competizione canora di canzoni esclusivamente in italiano, con possibili brevi stralci in dialetto ma con la maggior parte del testo in lingua.

Disco Club Paradiso – “Mademoiselle” (Emilia-Romagna)

Dal cuore dell’Emilia-Romagna, il gruppo Disco Club Paradiso propone sonorità pop-elettroniche con Mademoiselle. Il loro stile è un mix di ritmo, contaminazioni urbane e modernità.

EYELINE – “FINCHÉ DURA” (Liguria)

Liguria, voce sensibile e ricerca sonora. EYELINE aspira all’Ariston con Finché Dura, che promette introspezione e delicatezza al contempo.

Jeson – “Inizialmente Tu” (Lazio)

Di origine laziale, Jeson presenta Inizialmente Tu, brano in gara che racconta i primi momenti di una relazione e la scoperta di sé. Un progetto dal grande potenziale per un’artista tutto in divenire.

Joseph – “Fenomenale” (Campania)

Dalla Campania, Joseph con Fenomenale canta la voglia di emergere e raccontare una generazione. Il brano unisce energia e ritmo e la papabile partecipazione a Sanremo Giovani 2025 rappresenta per Joseph un punto di svolta sostanziale.

LA MESSA – “Maria” (Piemonte)

Piemonte, artista con sensibilità poetica e voce intensa. Questa è LA MESSA, che al contest decide di partecipare proponendo Maria. Dallo stile equilibrato tra melodia ed introspezione, ora sembra che LA MESSA sia alla ricerca di una direzione più matura e raffinata.

Lea Gavino – “Amico Lontano” (Lazio)

Dal Lazio anche Lea Gavino, che si prepara a Sanremo Giovani 2025 con Amico Lontano. La canzone riflette su distanza e affetti. La sua voce e la sua sensibilità emergono come elementi distintivi.

Maddalena – “SENTI MENTI” (Lazio)

Ancora dal Lazio, Maddalena arriva con SENTI MENTI a Sanremo. Il brano intreccia parole e melodia, fragilità e forza. Secondo le aspettative è proprio Maddalena una delle artiste più interessanti tra le selezionate al momento.

MARCO MILLIE – “LONELY BOY” (Lombardia)

Dalla Lombardia, MARCO MILLIE porta a Sanremo Giovani LONELY BOY. Il pezzo affronta la solitudine e la ricerca di sé con una scrittura autentica. Anche se la sua discografia precedente è ancora poco documentata, sappiamo però che Millie sia un’artista in piena costruzione e con un potenziale ancora tutto da esplorare.

Mimì – “SOTTOVOCE” (Estero – Mali)

Proveniente dal Mali, Mimì porta Sottovoce al contest italiano. Brano denso di emozione e profondità, unisce esperienze internazionali e sensibilità contemporanea. Essendo un artista estero nel contesto italiano, la sua partecipazione è anche segnale di internazionalità e apertura culturale del format.

Nicolò Filippucci – “Laguna” (Umbria)

Dall’Umbria, Nicolò Filippucci presenta Laguna. Classe 2007, si avvicina al mondo della musica sin da bambino. A sette anni suona la chitarra e a nove entra a far parte del Coro del Conservatorio Morlacchi di Perugia. Nel 2023 vince il Premio Ronciglione mentre nel 2024 entra a far parte del cast di Amici di Maria De Filippi. Ora si prepara a Sanremo.

    Nimsay – “Ahavah” (Campania)

    Originaria della Campania, Nimsay unisce la sua passione per la musica alle radici profonde nel canto mediterraneo. Con Ahavah, che significa amore in ebraico, racconta storie di sentimento e ricerca interiore, mescolando sonorità tradizionali e moderne per creare un sound intenso e autentico. La sua voce calda e avvolgente è il cuore pulsante di un progetto che guarda al futuro senza dimenticare le proprie origini.

    Occhi – “Ullallà” (Lombardia)

    Proveniente dalla Lombardia, Occhi si distingue per la sua energia fresca e contemporanea. Ullallà è un’esplosione di ritmo e colori che fonde pop, elettronica e urban, riflettendo la personalità dinamica dell’artista. La sua capacità di innovare senza perdere il contatto con l’emozione rende Occhi una delle voci più interessanti della nuova scena musicale italiana.

    Petit – “Un Bel Casino” (Lazio)

    Petit arriva dal Lazio con uno sguardo ironico e sincero sulla vita quotidiana. In Un Bel Casino racconta il caos e la bellezza degli affetti, mettendo in scena storie di contrasti umani con un linguaggio diretto e sincero. La sua musica è un mix di energia, poesia e realismo, che riesce a catturare le sfumature di un’esistenza complessa e colorata.

    Principe – “Mon Amour” (Emilia-Romagna)

    Dall’Emilia-Romagna, Principe si presenta con un’eleganza raffinata e una sensibilità profonda. Mon Amour è un viaggio nel sentimento, un brano che coniuga melodie classiche a una scrittura moderna, capace di raccontare l’amore in tutte le sue sfumature. La sua interpretazione intima e coinvolgente lo rende un artista dal fascino discreto ma potente.

    Renato D’Amico – “Bacio Piccolino” (Sicilia)

    Renato D’Amico, siciliano doc, con Bacio Piccolino offre un ritratto delicato e sincero dell’amore nei suoi gesti più semplici. La sua musica è caratterizzata da un’attitudine autentica e genuina, che rispecchia la tradizione mediterranea pur mantenendo uno sguardo contemporaneo. Renato incarna la dolcezza e la passione tipiche della sua terra.

    Rondine – “Malaparole” (Lazio)

    Dal Lazio arriva Rondine, che con Malaparole esplora il potere e le conseguenze delle parole. Il suo stile combina intensità emotiva e riflessione critica, dando vita a un racconto musicale che invita a un confronto profondo con se stessi e con gli altri. La voce di Rondine si fa portavoce di emozioni forti e verità senza filtri.

    Seltsam – “Scusa Mamma” (Lazio)

    Seltsam porta a Sanremo Giovani una storia di perdono e introspezione con Scusa Mamma. Dal Lazio, l’artista intreccia parole sincere e melodie delicate, raccontando relazioni familiari e sentimenti complessi con una sensibilità unica. La sua musica è un invito a guardare dentro di sé con coraggio e onestà.

    SENZA CRI – “Spiagge” (Puglia)

    Senza Cri, dalla Puglia, offre con Spiagge un racconto evocativo di luoghi e ricordi, immersi nell’atmosfera mediterranea. La sua musica sa di mare e nostalgia, portando all’ascoltatore un’esperienza emotiva fatta di luce, ombre e silenzi. Con una voce avvolgente e testi profondi, Senza Cri rappresenta una nuova voce dalla scena pugliese.

    soap – “Buona Vita” (Lazio)

    Soap arriva dal Lazio con Buona Vita, un inno alla gioia e alla spensieratezza. La sua musica è fresca, leggera e contagiosa, capace di infondere ottimismo e voglia di vivere. Con un approccio pop moderno e accattivante, Soap riesce a coinvolgere un pubblico ampio, portando sul palco energia positiva e un messaggio di speranza.

    TÄRA – “Mezzaluna” (Lazio)

    Tära, dal Lazio, è un’artista che mescola poesia e musica in un’alchimia delicata e intensa. Mezzaluna è un brano sospeso tra sogno e realtà, che crea atmosfere oniriche grazie a testi raffinati e una voce che sa essere al tempo stesso fragile e potente. Tära invita l’ascoltatore a immergersi in un mondo intimo e suggestivo.

    Tenth Sky – “GIMME 5” (Lazio)

    Dalla scena giovane del Lazio arriva Tenth Sky con GIMME 5, un brano energico e ritmato che sprigiona vitalità e voglia di festa. Il progetto musicale unisce sonorità pop e urban, raccontando con ritmo e stile la spensieratezza e il desiderio di libertà tipici della generazione contemporanea.

    Welo – “Emigrato” (Puglia)

    Welo porta con Emigrato una narrazione intensa legata ai temi della migrazione, dell’identità e del senso di appartenenza. Originario della Puglia, l’artista racconta storie di distanza e radici con una scrittura diretta e sentita, sostenuta da sonorità che uniscono tradizione e modernità. La sua musica è un ponte tra culture e generazioni.

    Xhovana – “Ego” (Estero – Albania)

    Dall’Albania arriva Xhovana, artista che con Ego porta una ventata di freschezza internazionale nel panorama italiano. Il suo stile fonde influenze pop, R&B e urban, creando un sound moderno e personale. Con una presenza scenica decisa e una vocalità versatile, Xhovana rappresenta una nuova frontiera di contaminazione musicale.


    Scopri di più da Claudia Cabrini - Giornalista di Viaggi e Spettacolo

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