Il Bergamotto di Reggio Calabria è stato il vero protagonista del mio ultimo viaggio nella Città Metropolitana di Reggio Calabria. Grazie alla Camera di Commercio di Reggio Calabria e alla manifestazione Bergaré , che si tiene ogni anno nel mese di ottobre, ho avuto il piacere di scoprire le preziose caratteristiche di un agrume conosciuto e coltivato in Calabria da oltre 300 anni.

• Bergarè: di che cosa si tratta
• Bergamotto: le caratteristiche dell’Agrume Reggino
• Tour alla scoperta del Bergamotto: le tappe da non perdere
• Il Museo del Bergamotto e del Cibo
• Reggio Calabria: tappe imperdibili in città
• Città Metropolitana di Reggio Calabria: Pentedattilo
• Città Metropolitana di Reggio Calabria: cosa vedere a Bova
• Città Metropolitana di Reggio Calabria: sosta a Chianalea di Scilla

La manifestazione Bergarè è l’evento di animazione territoriale più importante dedicato al celebre Agrume. Arrivato alla sua quarta edizione quest’anno, propone un ricco programma pensato per la promozione e la valorizzazione del Bergamotto a 360 gradi. L’evento è organizzato dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria in collaborazione con la Città di Reggio Calabria e la Città Metropolitana di Reggio Calabria. Non manca inoltre il supporto delle Associazioni imprenditoriali e degli operatori della Filiera.

Considerato il tesoro verde di Reggio Calabria, il Bergamotto ha origini ancora piuttosto misteriose. Certo è che questo rigoglioso Agrume cresca sulla ristretta fascia di territorio reggino da oltre 300 anni. L’evoluzione del Bergamotto a Reggio Calabria attraversa i secoli. Sino a pochi decenni or sono il Ministero delle Politiche Agricole considerava il frutto pericoloso, addirittura tossico. Il Ministero della Salute lo reputava semplicemente una pianta officinale. Grazie alle più recenti ricerche scientifiche, sappiamo ad oggi che il Bergamotto di Reggio Calabria equivalga ad uno degli Agrumi più ricchi al mondo, con oltre 354 componenti chimici da maturo.

Nonostante il Bergamotto venga coltivato anche in altre regioni del mondo, è scientificamente provato che solo a Reggio Calabria riesca a svilupparsi con una tale ricchezza di proprietà. Anche per questo, a Reggio Calabria si concentra il 90% della produzione di Bergamotto mondiale.

Richiesto dalle più celebri case di moda per il suo impiego nella cosmesi e nella profumeria, il Bergamotto è ora impiegato anche nell’industria farmaceutica, nella gastronomia e nella pasticceria.

Se visiterete la Città Metropolitana di Reggio Calabria non potrete evitare un tour all’insegna del Bergamotto reggino. Tappa obbligatoria all’Azienda Agricola Pizzi, in località Condofuri, anche sede del Consorzio di Tutela del Bergamotto di Reggio Calabria di cui Ezio Pizzi è Presidente.

Per un pranzo immerso nella natura, con un profluvio di coltivazioni di Bergamotto affacciate all’Aspromonte, più che consigliato l’Agriturismo Il Bergamotto, in località Amendolea, frazione di Condofuri. Qui potrete anche optare per una rigenerante passeggiata tra i secolari alberi di Bergamotto tutt’attorno.

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Nel cuore della città di Reggio Calabria trova sede il celebre Museo del Bergamotto e del Cibo, fondato nel 1993 e dal 1995 implementato dall’Accademia del Bergamotto. Supportato dalla passione e dalla collaborazione di decine di volontari, il Museo del Bergamotto e del Cibo è ad oggi uno dei più virtuosi esempi di valorizzazione del Bergamotto di Reggio Calabria. All’interno del Museo potrete scoprire gli antichi utensili con i quali si lavorava il Bergamotto in passato. Grazie al profuso impegno dei volontari potrete degustare alcune delle più tipiche preparazioni culinarie del territorio come gli Arancini al Bergamotto o le tipiche Frittole Calabresi.

Anche la città di Reggio Calabria è un vero gioiello. Tra i suoi simboli principali il celebre Castello Aragonese, storico punto di difesa dalla storia millenaria. Prolungamento naturale del centro storico anche il lungomare Falcomatà, sospeso tra quattro vie differenti e di recente riqualificazione. Affacciato allo Stretto di Messina, viene definito il Chilometro più bello d’Italia.

Parallelo al lungomare il MArRC, Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, all’interno del quale troveremo in esposizione gli inestimabili Bronzi di Riace. Aperto dal martedì alla domenica a partire dalle ore 09:00 e con ultimo ingresso alle ore 19:30, ospita inoltre un allestimento permanente con oltre 220 vetrine sviluppate su quattro livelli. Presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria potrete scoprire le origini del territorio partendo dalle tracce del primo Homo Erectus sino ai tempi moderni.

A circa due ore di distanza da Reggio Calabria troviamo il Borgo Fantasma di Pentedattilo, nella frazione di Melito di Porto Salvo. Dal fascino indescrivibile soprattutto se visitato al tramonto, Pentedattilo riuscirà a soprendervi e a commuovervi al contempo. Arroccato sulle Cinque Dita, sulla rupe del Monte Calvario che rassomiglia ad una mano, Pentedattilo è un antico borgo prettamente disabitato ma conservato benissimo ancora oggi.

Annoverato tra i Borghi più belli d’Italia, Bova è abitato ad oggi da circa 200 abitanti ed è considerato la Capitale della Cultura Grecanica.

Di che cosa parliamo riferendoci alla Cultura Grecanica? Di Lingua Grecanica, comunemente parlata nella Calabria meridionale sin dai tempi della Magna Grecia, derivazione della mescolanza tra la lingua Greca e il dialetto Calabrese. Ancora oggi Bova celebra e diffonde la Cultura Grecanica attraverso il Museo della Lingua Greco-Calabra.

Inaugurata nel maggio del 2016, la struttura museale consente di conoscere più da vicino la lingua grecanica o greco-calabra attraverso l’esposizione delle tesi linguistiche formulate da Gerhard Rohlfs. Filologo e linguista tedesco, Rohlfs fin dal 1924 sostenne l’origine magnogreca della parlata che ancora vive nei borghi ellenofoni di Bova, Gallicianò e Roghudi, nei versanti più impervi dell’Aspromonte meridionale. Tra le sale del Museo della Lingua Greco-Calabra potremo investigare il millenario percorso di questo idioma, sino ai giorni nostri.

Anche a Bova potremo degustare le tipicità legate al Bergamotto tra le quali il Bergotto. Bevanda al 100% biologica e originale, ideata proprio nel borgo di Bova, è prodotta esclusivamente con Bergamotto di Reggio Calabria. Dal sapore fresco e fruttato è la bevanda ideale per un Aperitivo analcolico o per una qualsiasi pausa di relax.

Per concludere in bellezza il nostro viaggio nella Città Metropolitana di Reggio Calabria, tappa obbligatoria a Chianalea di Scilla. A sua volta Borgo più bello d’Italia, Chianalea ci concederà il lusso di un incredibile viaggio nel tempo. Piccolo borgo di pescatori, saprà soprenderci con i suoi romantici scorci sullo Stretto di Messina e sulle Isole Eolie. Gli anfratti che vedono il centro storico di Chianalea a ridosso del mare rendono il borgo poetico e misterioso al contempo.