Buongiorno amici gipsy! Come state, tutto bene?
Come avrete avuto modo di notare, sono rientrata in Italia da oltre una settimana (sob sob). Dopo la crociera che mi ha vista salpare dal porto di Savona insieme ai Protagonisti del Mare 2017, la kermesse-evento organizzata ogni anno da Costa Crociere e stavolta arrivata a bordo della Costa Pacifica alla sua ventiquattresima edizione, sono ufficialmente rientrata su Milano ma con tante tantissime cose da raccontarvi.
Anzitutto, la crociera non fa per me. L’ho capito a mie spese e ne ho anche compreso facilmente il perché: io, al chiuso non ci so stare, e invece di osservare il mare dal balconcino della mia cabina al ponte 6, il mare avrei di gran lunga preferito vivermelo a 360 gradi. Ma di questo, promesso, vi parlerò in un secondo momento.
Ciò invece che mi andrebbe di raccontarvi oggi è quante bellissime cose si possano facilmente scoprire e scovare a Barcellona. Ebbene sì, la Costa Pacifica ha fatto tappa anche lì, nella città (a parer mio) più bella di tutta la Spagna.
Ero già stata più e più volte a Barcellona e anche per questo stavolta volevo optare per un qualcosa di diverso dal solito. Seppur sia sempre un infinito piacere visitare la Sagrada Familia, piuttosto che la Casa di Gaudì, ammetto che in questa occasione desideravo ardentemente vedere Barcellona da un’altra prospettiva. E allora… Detto, fatto!
Incredibile ma vero: ci sono riuscita eccome, e mille grazie a Costa Crociere per avermelo permesso!
Infatti, scesa dalla nave alla mattina presto, mi sono recata nel pieno centro storico di Barcellona e ho noleggiato… Una bicicletta!
Non me lo sarei mai aspettata, ma effettivamente sì: Barcellona è la città ideale per chi ama le due ruote (e ovviamente non sto parlando soltanto di motorini in questo caso!). Le piste ciclabili sono davvero innumerevoli, il traffico c’è ma non è mai eccessivo, e la gente rispetta segnali stradali, ciclisti e pedoni.
Inoltre, a Barcellona le strade principali sono tutte molto ampie. Fanno eccezione soltanto le piccolissime viuzze del centro storico. La cosa, ovviamente, aiuta i ciclisti a sentirsi più sicuri, e soprattutto non li costringe a costeggiare con una distanza di pochissimi centimetri le auto in corsa (cosa, ahimè, molto frequente invece nella stragrande maggioranza delle altre metropoli, spagnole ma non solo).
Proprio in quell’occasione, ho anche scoperto che di bike-tour, tour della città in bicicletta, ne esistano a bizzeffe! Da quelli che puntano alla gastronomia locale con diverse tappe in osterie tipiche per tapas e vino, a quelle che invece prediligono l’avventura a tutti gli effetti, e presentano quindi percorsi in bici un po’ più ripidi o difficoltosi.
Il mio bike tour mi ha vista toccare tutti i punti principali della città, ma non solo. Ci siamo anche addentrati in viuzze totalmente sconosciute ma davvero mozzafiato, ed è stato bellissimo!
Una guida, francese ma trapiantata a Barcellona da anni, mi ha seguita dall’inizio alla fine, per spiegarmi cosa stessi vedendo e di quali paesaggi mi stessi innamorando. Il nostro percorso è durato quattro ore, e ci ha visti pedalare per diversi chilometri no stop ma, ve lo assicuro, ne è veramente valsa la pena!
Quindi, nel caso abbiate già visitato Barcellona più volte oppure nel caso abbiate un solo giorno per visitarla, quella del bike tour è decisamente la scelta che fa per voi!
Ecco quali sono le tappe che non dovreste perdere per niente al mondo
Di seguito vi presento e vi consiglio il mio itinerario, che ha avuto inizio in pieno centro città: Plaça de Catalunya.
Proprio dal suo angolo a sud-ovest, abbiamo proseguito per lo splendido viale de La Rambla, preso sempre d’assalto in ogni stagione da turisti e cittadini. Anche per questo motivo, fate molta attenzione a freni e campanello della bici – alleati preziosi in mezzo al traffico!
Abbiamo pedalato fino al lungo mare, quando all’improvviso la nostra attenzione è stata richiamata dall’imponente monumento di Cristoforo Colombo.
Ci troviamo in Plaça del Portal de la Pau, nei pressi del Porto Vecchio, una zona della città che a me è veramente piaciuta moltissimo e che non avevo mai avuto occasione di conoscere più da vicino precedentemente.
Svoltando a sinistra, sul lungomare, abbiamo proseguito la nostra pedalata in Passeig de Colon.
Se anche a voi piace rimaner a bocca aperta, non potete non visitare la Chiesa di Santa Maria del Mar, che a me ha veramente colpito molto. Come raggiungerla? Facilissimo!
Da Passeig de Colon proseguite fino a via Laietana. Percorretela tutta, e svoltate poi a destra in Carrer de Manresa e subito ancora a destra in Carrer de l’Argenteria.
Sbucherete esattamente di fronte alla chiesa di Santa Maria del Mar e vi assicuro che non vi spiacerà!
Un’altra tappa imperdibile è sicuramente il Parc de la Ciutadella, un parco verdissimo veramente molto molto bello.
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Quando ci sono passata in bici, sono rimasta molto colpita da quante persone ci abbia trovato! La mia guida mi ha spiegato infatti che questo parco nel pieno centro della città, è uno dei punti di ritrovo principali per giovani, famiglie e non solo. Non è inusuale infatti trovarci anche lezioni di yoga, arti marziali o attività artistiche all’aria aperta.
Per non parlare dei bambini e dei ragazzi che si trovano in gruppo, per divertimento e per svago. Papà, pargoletti e aquiloni, giovani mamme e passeggini…
Insomma, il Parc de la Ciutadella è veramente una tappa imperdibile, che a me non solo è piaciuta moltissimo ma che mi ha anche fatto sognare di poter restare lì, fra tutta quella bellezza green, per tante tante altre ore ancora.
Potete raggiungerlo imboccando Passeig del Born. Svoltando prima a destra e poi subito a sinitra incontrete Passeig de Picasso e intravederete da lontano il parco!
Parc de la Ciutadella è veramente speciale. Potrete rilassarvi a più non posso, stendervi al sole, fermarvi in pausa pranzo oppure anche divertirvi con le centinaia di persone che ogni giorno animano il parco e lo rendono bello per quel che è! Veramente incredibile!
Altra tappa da non perdere assolutamente? L’Arc de Triomf, che potete raggiungere proprio dal parco con la sola accortezza di uscire dal suo cancello a nord.
Anche l’Arc de Triomf merita una visita e, perché no, una bella foto! Si trova in una zona vivissima della città e proprio per questo si tratta della tappa ideale nel caso vogliate fermarvi un attimo a riposare, oppure a mangiar qualcosa o anche a bervi una cerveza (birra) fresca. (Io però non l’ho fatto! Peccato!)
Citata poco fa, la Sagrada Familia è ovviamente il monumento più importante di tutta la città, e anche se doveste averla già visitata più volte, sarebbe un vero peccato rinunciare a vederla ancora, no?
Dall’arc de Triomf, potete facilmente raggiungere la Sagrada Familia svoltando a destra in Plaça de Tetuan, e proseguendo fino ad incrociare Carrer de la Marina.
Ovviamente, la Sagrada Familia è maestosa! Anche per questo, sarà molto semplice capir dove andare, e riuscire a raggiungerla, in un modo o nell’altro, pur non seguendo per forza il mio itinerario!
Comunque, arrivati a Carrer de la Marina svoltate a sinistra e proseguite sempre dritti. La Sagrada Familia si ergerà maestosa dinnanzi a voi!
Il paesaggio da questa zona della città è veramente mozzafiato! E nonostante qualche salita che la città di Barcellona vi costringerà ad affrontare, sono certa capirete anche voi di quanto ne valga la pena.
Questo è il percorso che ho avuto modo di gustarmi io, dall’inizio alla fine. Ovviamente, la velocità con la quale pedalerete,e le varie tappe che deciderete di fare nel mezzo, influenzeranno sulla durata totale del tour.
Il mio è durato oltre quattro ore ma dovete considerare che:
- Io e la mia guida abbiamo più volte accostato per permettermi di scattare foto e registrare video, e anche affinché lei potesse spiegarmi meglio ciò che stavamo vedendo
- Abbiamo incontrato veramente molto traffico pedonale: più persone incontrerete sul percorso, e maggiore attenzione dovrete prestare! Nonostante io abbia trovato il traffico autostradale veramente ben organizzato, con automobilisti rispettosi dei segnali stradali e dei ciclisti, devo ammettere di aver riscontrato qualche difficoltà in più con turisti e pedoni vari. Molte persone infatti passeggiano sulle piste ciclabili, il che obbliga ad una velocità molto rallentata per non rischiare di far incidenti o di cadere dalla bicicletta. In alcune zone della città (il pienissimo centro storico in particolar modo) siamo state costrette a scendere dalla bici proseguendo a piedi, perché nonostante suonassimo il campanellino della bicicletta per avvisare i pedoni che ci stavano occupando la strada, nessuno sembrava volersi spostare, quindi proseguire in sella era impossibile.
Tutto ciò, per dirvi che non dobbiate spaventatevi all’idea di passare un’intera mattinata in sella! Ancora una volta vi ripeto che sono certa ne varrà la pena!
Ovviamente la bici deve almeno un po’ piacervi… Ma sono certa che anche se non la doveste amare moltissimo, utilizzarla in giro per Barcellona riuscirà comunque a farvela apprezzare un po’ di più! Provare per credere, fidatevi di me!
Inoltre, consideriamo anche il fattore prezzi! Noleggiare una bici per girare Barcellona è molto economico. Potreste trovare anche bike tour con spesa inferiore ai 10 euro a persona se volete l’accompagnamento di una guida, oppure soltanto noleggio bici a 5 euro o poco più.
Che dirvi, amici gipsy? Fatemi sapere se mai proverete qualcosa di simile anche voi, e soprattutto… Fatemi sapere se la mia mini-guida vi sarà tornata utile!
Ultimamente usare le bici per esplorare le città diventa sempre più comune. Un modo secondo me perfetto per vedere la città in modo alternativo e anche rispettoso dell’ambiente. Io lo feci a Malaga e mi trovai benissimo!
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Barcellona è davvero una città molto adatta da girar in bici. Io invece non ho incontrato difficoltà nelle piste ciclabili, le ho trovate sempre sgombre (al contrario che in Italia ;-))
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