Forse è vero che l’estate è finita, e magari il periodo delle feste sulla spiaggia pure, ma certo è che un modo per divertirsi lo si trova sempre, e talvolta -perché no-, per farlo basta seguire qualche tweet from Hollywood with love. O, meglio ancora, un red carpet un po’ speciale come quello che anche quest’anno, per la 70ma volta oramai, sarà, dal prossimo 28 Agosto fino al 7 Settembre, il più fotografato del mondo (o quasi).
La location più romantica d’Italia, e le star cinematografiche più paparazzate di sempre, in compagnia di abiti lussuosi, accessori chic ed un velo di perfezione imperfetta che agli occhi di chi guarda piace sempre tanto.
Inizia ufficialmente domani la 70ma edizione della Mostra del Cinema di Venezia, ma è ormai da qualche giorno che l’aria da star si respira un po’ ovunque, in Italia e non solo, dove le patite di Gossip e Moda non vedono l’ora di scoprire quali fattezze di alta sartoria le dive indosseranno, e da quali sexy boy (o toy) si faranno accompagnare. E il Cinema, dove lo lasciamo?
Tanti i nomi importanti che cavalcheranno le scene, da George Clooney (anche stavolta senza Canalis) all’ex maghetto Daniel Radcliffe, così come la bad girl americana Lindsay Lohan -che solo qualche giorno fa dichiarava al mondo di essere una tossico dipendente in via di guarigione-, o la bellissima Tilda Swinton. Insomma, ce ne saranno di tutti i colori, e di tutte le nazionalità. (E la cosa ci piace moltissimo!) Ogni fan che si rispetti sia quindi armato di Reflex o smartphone pronto allo scatto, e taccuino in mano. Fotografie ricordo e autografi non possono proprio mancare.
La prima edizione di questo fiore all’occhiello tutto italiano risale al 1932. E, come ricorda anche Grazia.it, il tutto si svolse sulla bellissima terrazza dell’Hotel Excelsior al Lido. Con Frank Capra o King Vidor, quell’anno non fu un successo. Ma dopo così tante edizioni, possiam dire che la Mostra del Cinema di Venezia si è assolutamente riscattata.
Tanti anche quest’anno i film che verranno presentati nei prossimi giorni, -nonostante la competitività di Toronto- in concorso oppure no, con la serata di pre-apertura stasera, dalle ore 20.30 in avanti, che vedrà proiettato il capolavoro cinematografico di Francesco Rosi, dal titolo Le mani sulla città, vincitore dell’ambito Leone d’oro ben 50 anni addietro.
20 i titoli Italiani, che ci auguriamo riscontreranno tutto il successo che meritano, a comprova del fatto, dice Alberto Barbera organizzatore della Mostra, che “il nostro cinema italiano non preferisce l’estero, ma decide di espandersi patriottico nel nostro paese, come hanno ben pensato le produzioni cinematografiche che ospiteremo nei prossimi giorni. E’ una Mostra che fa tendenza, e non è affatto cupa. Piuttosto fa da scuola a tanti” conclude, sorridente.
Che il cinema bello ed Italiano da noi riscontri tutte le fatiche del caso, è cosa oramai risaputa. Sono oramai tanti i film che, nonostante la nazionalità italiana, si fanno adottare per un po’ da qualcuno fuori dai nostri confini. Forse perché, come dicono alcuni, noi le cose ben fatte non le sappiamo fare. O forse perché non le apprezziamo a sufficienza.
Ma, da sempre e per sempre, purtroppo o per fortuna, “non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace”. Anche in questo caso, quindi, speriamo la Mostra del Cinema di Venezia continui a far parlare, di sé e di noi, che tifiamo per l’Italia sempre. Dopo tutto, bene o male… purchè se ne parli. E allora, bando alle ciance, e silenzio in sala. Liberiamoci la mente da tutti i pregiudizi possibili ed immaginabili, che troppo spesso impediscono a chi lo spettacolo se lo deve godere, di gustarselo per davvero.
Quando ci si siede davanti ad uno schermo che sta per prendere vita, credo non dovrebbero esistere considerazioni precedenti a quel momento. Non pensate a niente, spegnete i rumori che vi occupano la testa, per un po’. Non informatevi su chi siano gli attori, o sulla nazionalità del film.
Un attore scadente, non è detto reciti sempre malissimo. Così com’è vero il contrario. Un film italiano, non deve per forza essere peggiore di un prodotto made in USA.
Bene o male, purchè se ne parli. Questo è (sempre?) vero. Però se di noi italiani parlate bene, siamo più contenti. Chissà che anche la Mostra del Cinema di Venezia di quest’anno, non sia di buon auspicio affinchè ci si possa ricredere.
In bocca al lupo a tutti!
E voi, spettatori, ascoltate il mio consiglio. Giudicate il prodotto, e non tutto il resto. E poi rispondete alla mia domanda: che ne pensate delle pellicole di Venezia?
Ma per questo c’è ancora tempo. Almeno fino a Mostra terminata. Chi verrà premiato e chi no? Non ci resta che proseguire la nostra trepidante attesa, sperando che quello che ci piace, arrivi più in alto.
Ci riaggiorniamo nei prossimi giorni.
Claudia Cabrini